I Fantastici 4 principi della epilazione laser.
Hai presente quella squadra di 4 supereroi della Marvel?
Mr. Fantastic, la Donna Invisibile, l’Uomo Torcia e la Cosa.
Hanno 4 superpoteri diversi, ma indispensabili tutti e 4 per salvare il mondo dai vari cattivoni come Dottor Destino, Silver Surfer e Galactus.
Ecco, i FANTASTICI 4 principi della EPILAZIONE LASER ci assomigliano molto, hanno caratteristiche diverse, ma sono tutti indispensabili per “salvare” la tua pelle dai “cattivissimi” peli superflui che mettono a repentaglio le tue giornate al mare o le tue serate romantiche.
Spero di averti fatto sorridere con questa “metafora” un pò azzardata, ma il mio intento è proprio quello di farti capire quando siano IMPORTANTI e INDISPENSABILI questi 4 principi, per poter DEBELLARE DEFINITIVAMENTE i peli superflui.
Partiamo dal PRIMO PRINCIPIO della epilazione laser:
Per tornare all’esempio usato sopra dei Fantastici 4, questo può essere accostato a Mr. Fantastic, è il più importante dei 4, è la mente che gestisce tutte le operazioni. In poche parole è il più INDISPENSABILE.
Per valutare le qualità di un laser diodo come PRIMISSIMA COSA controlla la sua potenza espressa in WATT e dividila per l’area di spot, così scoprirai la sua potenza per centimetro quadro.
TE LA SCRIVO PIU’ SEMPLICE:
Potenza laser in watt DIVISO area di spot = potenza per centimetro quadro
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SECONDO PRINCIPIO della epilazione laser:
Determinare biotipologia prevalente, tipo di pelle, tipo di peli ed eventuali squilibri ormonali, senza un supporto computerizzato sarebbe come se un medico ti visitasse, guardandoti da distante.
E’ una fase INDISPENSABILE per impostare dei trattamenti:
- EFFICACI
- SICURI
- DURATURI
TERZO PRINCIPIO della epilazione laser:
Scattering e riflessione sono le 2 principali cause di sedute poco efficaci, perché la luce del laser arriva a perdere fino al 40% della sua potenza.
Mi spiego meglio: il laser diodo emette una luce, che come tutti i fasci luminosi si riflette e “rimbalza” quando incontra una superficie “riflettente”, come risulta una pelle inspessita e grassa.
Ecco perché per non disperdere parte dell’energia erogata, ogni trattamento deve essere PRECEDUTO da 2-3 giorni di preparazione della pelle con l’utilizzo di prodotti specifici e che non siano fotosensibilizzanti.
Allo stesso modo, ma per motivi differenti è necessario “decongestionare” la pelle trattata, con prodotti che riequilibrino la pelle, dopo l’enorme carico di energia ricevuto dal laser diodo.
QUARTO PRINCIPIO della epilazione laser:
Per ottenere una EPILAZIONE PROGRESSIVA PERMANENTE è obbligatorio che tutti i peli della zona trattata siano nella loro fase ANAGEN (fase attiva). E l’unico modo per essere sicuri che TUTTI i peli lo siano, servono necessariamente 18-24 mesi.
Per renderla molto semplice 10 sedute in 10 mesi non porteranno al risultato sperato di una pelle liscia e senza peli.
Se sei interessata ad approfondire l’argomento epilazione laser hai la possibilità di scaricarti GRATUITAMENTE il “MANUALE DELL’EPILAZIONE PERMANENTE RADICALE”:
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Ciao e a presto.
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